“Il nuovo ravvedimento operoso, la dichiarazione integrativa, il contraddittorio preventivo” è il titolo del convegno, tenutosi mercoledì 3 maggio nella sede dell’Ordine dei Dottori
Commercialisti di Ragusa. L’incontro è stato promosso dalla Commissione di Studio Accertamento, Processo tributario e Riscossione dell’Ordine, della quale è presidente Giovanni
Cascone. Dopo i saluti del presidente dell’Ordine Maurizio Attinelli, che ha ringraziato tutti i colleghi presenti e in particolare i componenti della Commissione, il consigliere delegato dell’Ordine, Maria Ausilia Scapellato ha aperto i lavori, sottolineando l’importanza dell’incarico che le Commissioni di studio svolgono. Sono le Commissioni il motore e la linfa vitale della vita dell’Ordine, la loro funzione è quella di coinvolgere il maggior numero di colleghi allo scopo di promuovere una serie di attività volte ad una formazione professionale continua. L’incontro è stato aperto dal commercialista Bartolo Piccione che ha parlato del nuovo ravvedimento operoso con particolare attenzione alla novità del ravvedimento lunghissimo previsto dal nostro legislatore. Il commercialista Carmelo Alecci ha approfondito la recentissima possibilità di presentare la dichiarazione integrativa a favore del contribuente in un lasso di tempo più ampio rispetto a quello previsto in passato.